I grandi club sono quelli che, mentre vivono pienamente il presente, rivolgono più di uno sguardo verso il futuro. Questa è una delle caratteristiche dell’Ortigia che, nei suoi anni migliori, ha sempre potuto contare su giovani nati e cresciuti nel vivaio o arrivati giovanissimi da altre società e poi formati e plasmati dai tecnici biancoverdi. Negli ultimi anni, il club di via Paolo Caldarella ha puntato forte sul vivaio e i risultati si vedono. Due formazioni, la Under 20 e la Under 18, si sono qualificate alla Final Four scudetto del campionato italiano nelle rispettive categorie. Un grande risultato, frutto di programmazione e di tanto lavoro, da parte della società, di Martino Abela, Stefano Piccardo e degli altri tecnici, dirigenti e collaboratori che lavorano alla crescita del settore giovanile. Ieri, la Under 18 di Abela si è qualificata alla Final Four (23-24 luglio) dopo aver dominato il proprio girone, battendo ed eliminando anche la Roma Vis Nova, una delle squadre favorite per lo scudetto. Nello scorso weekend, anche la Under 20 guidata da mister Piccardo ha dominato il proprio girone e, tra due giorni, proverà a inseguire il sogno scudetto. La Final Four, infatti, si disputerà venerdì 16 e sabato 17 luglio, alla piscina “Paolo Caldarella” di Siracusa, e vedrà la partecipazione di Ortigia, Savona, Posillipo e Florentia. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta streaming sulla pagina Facebook del Circolo Canottieri Ortigia.
Soddisfatto il tecnico Stefano Piccardo, che ci presenta l’appuntamento importantissimo che inizia dopodomani: “Sarà una Final Four contro tre avversari di assoluto livello, come Savona, Posillipo e Florentia. Credo che vedremo delle belle partite, con quattro squadre molto forti. Noi cercheremo di raggiungere la finale, che è l’obiettivo che ci siamo prefissati a inizio stagione. Il sogno è di arrivare in finale e poi lì giocarcela contro chiunque. Sicuramente è un piacere per questi ragazzi poter disputare questa Final Four in casa, anche perché per almeno nove tredicesimi di questa squadra credo che questa sia la prima finale a livello nazionale”.
“Il Savona e il Posillipo – continua Piccardo – sono molto forti, hanno come noi diversi giocatori in Nazionale Under 20, così come è forte la Florentia che ha eliminato i campioni in carica della Roma, quelli che avevano vinto lo scudetto di categoria due anni fa, prima della pandemia. Insomma, anche loro sono avversari di grande livello. Sarà davvero una bella Final Four”.
Piccardo, che ha lanciato molti di questi giovani in prima squadra, facendoli esordire in A1 e in Champions, sottolinea l’importanza di continuare su un percorso che valorizzi il vivaio: “Questo è il momento migliore della nostra stagione. Erano tantissimi anni che non arrivavamo a giocare una finale Under 18 e Under 20. Diamo così continuità al nostro lavoro sul vivaio, abbiamo quasi più di 48 bambini che fanno Under 10 e Under 12, stiamo lavorando tantissimo. Poi, certo, bisogna anche aver la fortuna di pescare i giocatori da fuori, inserirli nel contesto, però la strada da seguire è questa. Il fatto che ho fatto esordire molti di questi ragazzi credo conti tantissimo, perché loro sanno che, lavorando sodo, c’è la possibilità di giocare con i grandi, di fare i primi passi ad alti livelli, questa è una cosa che fa tanto”.